Cose da sapere per detrarre l’acquisto dei mobili

Michael EliseiArticoli/News0 Comments

Oggigiorno sempre più persone decidono di investire i loro risparmi in modo attento e finalizzato al recupero offerto dalle detrazioni fiscali messe a disposizione dallo Stato. Infatti le detrazioni fiscali che riguardano l’ambito edilizio sono di molteplici tipologie e interessano sia gli interventi di ristrutturazione, sia l’acquisto di nuovi mobili ed elettrodomestici con cui si andrà ad arredare gli spazi dell’immobile.
Se si è ristrutturato casa e si vuole acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici lo Stato permette di usufruire delle detrazioni fiscali fino al 50%; ovviamente con limitazioni a cui bisogna porre attenzione per evitare che esse non vengano accettate dal fisco.

Le detrazioni fiscali consistono nel recupero dell’Irpef pari al 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A e A+ destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. La richiesta di detrazione può essere avanzata solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato a partire dal 1 gennaio 2016 ed il tetto massimo detraibile è di 10.000,00 €. Le detrazioni si possono applicare anche a ristrutturazioni edilizie che interessano le parti comuni dei condomini adibiti ad uso residenziale.

È necessario sapere inoltre che gli interventi di ristrutturazione contemplati per ricevere le detrazioni fiscali di cui abbiamo parlato finora, sono quelli appartenenti alla cosiddetta sfera della “manutenzione straordinaria” degli edifici e di altre casistiche ben definite.
Per ulteriori informazioni su questo tema, visita le sezione contatti e chiedimi quello di cui hai bisogno!

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